
Inter Milan 1-0 AC Milan (3-0 agg): Martinez porta i Nerazzurri in finale
Lautaro Martinez ha dato il tocco finale mentre l’Inter Milan si è qualificata agevolmente alla finale di Champions League con una vittoria aggregata di 3-0 sull’AC Milan.
Martinez ha segnato l’unico gol di una seconda gara interrotta più volte, aggiungendosi alla vittoria per 2-0 della scorsa settimana, e l’Inter affronterà il Manchester City o il Real Madrid a Istanbul il 10 giugno.
L’attaccante argentino, vincitore della Coppa del Mondo, è stato eccezionale per tutta la partita, ed è andato a segno al 75° minuto mentre l’Inter otteneva l’ottava vittoria consecutiva di fronte a una folla di 76.000 spettatori allo stadio San Siro.
Questa vittoria garantisce la prima finale di Champions League dall’anno 2010, quando Jose Mourinho orchestrò la tripletta prima di unirsi al Real Madrid, e mantiene vive le speranze di conquistare la quarta corona europea.
Consapevoli della necessità di urgenza nel 237º derby tra le squadre rivali della città, il Milan è partito forte e al 14º minuto si è presentata l’opportunità di spalancare le porte della qualificazione.
Sandro Tonali ha creato abilmente lo spazio per consentire a Brahim Diaz di tirare in porta, ma il tentativo dello spagnolo è mancato di convinzione e il portiere Andre Onana ha effettuato una semplice parata.
Rafael Leao ha sparato un tiro di traversa e se il Milan stava prendendo coraggio dalle loro opportunità, questo è stato vanificato dalla minaccia dell’Inter con Martinez che è stato pericoloso in due occasioni.
Nella seconda di queste, solo un’incredibile parata riflessa di Mike Maignan ha impedito un pericoloso colpo di testa e ha tenuto il Milan in gioco.
L’importanza delle occasioni mancate dal Milan è stata evidenziata quando il secondo tempo si è aperto con l’Inter che prendeva in mano il pallone, frustrando degli avversari che sembravano essere a corto di idee.
Un’astuta zampata fuori dal campo di Francesco Acerbi sul piede di Tonali ha indignato i giocatori del Milan, ma l’arbitro Clement Turpin ha rifiutato di intervenire.
La posizione dell’Inter stava diventando inattaccabile e poco dopo l’ingresso di Romelu Lukaku dalla panchina, il belga ha combinato con Martinez per confermare il loro posto in finale.
Lukaku ha trattenuto palla nell’angolo dell’area e quando è arrivato il momento giusto, ha infilato un passaggio al compagno di squadra che ha prodotto un tocco di prima classe prima di battere Maignan sul primo palo.
Il momento di brillantezza di Martinez è stato uno dei pochi momenti salienti di un secondo tempo che è diventato sempre più nervoso, con un proliferare di cartellini gialli, e il Milan non aveva più nulla da offrire.
Lautaro Martinez ha dato il tocco finale mentre l’Inter Milan si è qualificata agevolmente alla finale di Champions League con una vittoria aggregata di 3-0 sull’AC Milan.
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Questa vittoria garantisce la prima finale di Champions League dall’anno 2010, quando Jose Mourinho orchestrò la tripletta prima di unirsi al Real Madrid, e mantiene vive le speranze di conquistare la quarta corona europea.
Consapevoli della necessità di urgenza nel 237º derby tra le squadre rivali della città, il Milan è partito forte e al 14º minuto si è presentata l’opportunità di spalancare le porte della qualificazione.
Sandro Tonali ha creato abilmente lo spazio per consentire a Brahim Diaz di tirare in porta, ma il tentativo dello spagnolo è mancato di convinzione e il portiere Andre Onana ha effettuato una semplice parata.
Rafael Leao ha sparato un tiro di traversa e se il Milan stava prendendo coraggio dalle loro opportunità, questo è stato vanificato dalla minaccia dell’Inter con Martinez che è stato pericoloso in due occasioni.
Nella seconda di queste, solo un’incredibile parata riflessa di Mike Maignan ha impedito un pericoloso colpo di testa e ha tenuto il Milan in gioco.
L’importanza delle occasioni mancate dal Milan è stata evidenziata quando il secondo tempo si è aperto con l’Inter che prendeva in mano il pallone, frustrando degli avversari che sembravano essere a corto di idee.
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La posizione dell’Inter stava diventando inattaccabile e poco dopo l’ingresso di Romelu Lukaku dalla panchina, il belga ha combinato con Martinez per confermare il loro posto in finale.
Lukaku ha trattenuto palla nell’angolo dell’area e quando è arrivato il momento giusto, ha infilato un passaggio al compagno di squadra che ha prodotto un tocco di prima classe prima di battere Maignan sul primo palo.
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