
Juventus 2-0 Cremonese: la Juventus si avvicina alla conquista dei primi quattro posti
La Juventus si avvicina alla qualificazione in Champions League con una vittoria per 2-0 contro il Cremonese in Serie A domenica, anche se la loro vittoria è stata offuscata da un altro infortunio subito da Paul Pogba.
Con un occhio rivolto al decisivo scontro di semifinale di Europa League di giovedì contro il Siviglia, Massimiliano Allegri ha apportato sette cambi alla formazione, dando a Pogba la sua prima partenza in Serie A da quando è tornato a Torino.
L’uscita di Pogba è durata solo 24 minuti, poiché è stato sostituito in lacrime dopo aver apparentemente subito un infortunio alla coscia e, sebbene il suo ritiro abbia inizialmente influenzato la Juve, il compagno di squadra a centrocampo Nicolo Fagioli ha infranto la resistenza del Cremonese con un potente tiro dopo l’intervallo.
Bremer ha segnato un secondo gol nel finale, portando la Juve ad otto punti di vantaggio sul Milan, quinto in classifica, con tre partite rimanenti, lasciandoli favoriti per un piazzamento tra i primi quattro, a condizione che la loro penalizzazione di 15 punti non venga ripristinata.
La Juve ha faticato a sfondare la difesa del Cremonese in una prima parte poco movimentata e ha subito un duro colpo quando Pogba si è fermato infortunato, prima di uscire dal campo visibilmente sconvolto, sette anni dopo la sua ultima partenza in Serie A.
Danilo non è riuscito a sfruttare il ribaltamento di fronte quando Marco Carnesecchi ha respinto il colpo di testa di Bremer al 32º minuto, ed è stato questo il momento più vicino per la squadra bianconera prima di essere fischiata al termine del primo tempo.
Federico Chiesa ha sparato sopra la traversa mentre la Juve cercava un miglioramento nella ripresa, mentre Adrien Rabiot ha costretto Carnesecchi ad intervenire con un potente tiro da 25 metri.
Chiesa è stato il fornitore del primo gol della Juve al 55º minuto, anche se Fagioli merita tutti i meriti per aver calciato il passaggio dell’ala nella parte superiore della rete da 20 metri.
Una revisione VAR ha negato alla Juve un secondo gol quando Arkadiusz Milik ha segnato a 16 minuti dal termine, ma la partita è stata decisa cinque minuti dopo, quando Bremer è stato il più lesto a segnare di testa su calcio d’angolo.
Cosa significa? La Juve si avvicina al traguardo
Le speranze della Juve di qualificarsi in Champions League sono state minacciate in diverse occasioni questa stagione, incluso quando sono stati penalizzati di 15 punti a gennaio e più di recente quando hanno concluso aprile con una striscia senza vittorie di quattro partite in Serie A (D1 L3).
Tuttavia, gli uomini di Allegri hanno ritrovato la forma proprio mentre i loro rivali hanno inciampato, vincendo tre partite consecutive per allontanarsi nettamente dal Milan.
Le questioni extracalcistiche potrebbero ancora avere un impatto, ma sul campo la Juve sa che eventuali ulteriori passi falsi del Rossoneri confermeranno il loro posto tra i primi quattro.
Le sventure di Pogba continuano
Pogba è tornato a Torino dall’Manchester United con grande enfasi l’anno scorso, ma è lecito dire che il suo ritorno alla Juve non è stato un successo.
Afflitto dagli infortuni fin dalla preparazione estiva, Pogba ha disputato solo sei partite di campionato in questa stagione, totalizzando complessivamente 84 minuti in campo.
Il passo avanti di Fagioli
Dopo il ritiro di Pogba, la Juve aveva bisogno che qualcuno assumesse la responsabilità e fornisse ispirazione in attacco.
Fagioli, che ha trascorso un periodo nel settore giovanile del Cremonese e ha goduto di una stagione in prestito con il club nella scorsa stagione, ha fatto proprio questo.
Dopo il suo potente tiro, è uno dei soli due centrocampisti nati in questo secolo ad aver segnato tre gol e fornito tre assist in Serie A in questa stagione, insieme a Lazar Samardzic dell’Udinese.
La Juventus si avvicina alla qualificazione in Champions League con una vittoria per 2-0 contro il Cremonese in Serie A domenica, anche se la loro vittoria è stata offuscata da un altro infortunio subito da Paul Pogba.
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L’uscita di Pogba è durata solo 24 minuti, poiché è stato sostituito in lacrime dopo aver apparentemente subito un infortunio alla coscia e, sebbene il suo ritiro abbia inizialmente influenzato la Juve, il compagno di squadra a centrocampo Nicolo Fagioli ha infranto la resistenza del Cremonese con un potente tiro dopo l’intervallo.
Bremer ha segnato un secondo gol nel finale, portando la Juve ad otto punti di vantaggio sul Milan, quinto in classifica, con tre partite rimanenti, lasciandoli favoriti per un piazzamento tra i primi quattro, a condizione che la loro penalizzazione di 15 punti non venga ripristinata.
La Juve ha faticato a sfondare la difesa del Cremonese in una prima parte poco movimentata e ha subito un duro colpo quando Pogba si è fermato infortunato, prima di uscire dal campo visibilmente sconvolto, sette anni dopo la sua ultima partenza in Serie A.
Danilo non è riuscito a sfruttare il ribaltamento di fronte quando Marco Carnesecchi ha respinto il colpo di testa di Bremer al 32º minuto, ed è stato questo il momento più vicino per la squadra bianconera prima di essere fischiata al termine del primo tempo.
Federico Chiesa ha sparato sopra la traversa mentre la Juve cercava un miglioramento nella ripresa, mentre Adrien Rabiot ha costretto Carnesecchi ad intervenire con un potente tiro da 25 metri.
Chiesa è stato il fornitore del primo gol della Juve al 55º minuto, anche se Fagioli merita tutti i meriti per aver calciato il passaggio dell’ala nella parte superiore della rete da 20 metri.
Una revisione VAR ha negato alla Juve un secondo gol quando Arkadiusz Milik ha segnato a 16 minuti dal termine, ma la partita è stata decisa cinque minuti dopo, quando Bremer è stato il più lesto a segnare di testa su calcio d’angolo.
Cosa significa? La Juve si avvicina al traguardo
Le speranze della Juve di qualificarsi in Champions League sono state minacciate in diverse occasioni questa stagione, incluso quando sono stati penalizzati di 15 punti a gennaio e più di recente quando hanno concluso aprile con una striscia senza vittorie di quattro partite in Serie A (D1 L3).
Tuttavia, gli uomini di Allegri hanno ritrovato la forma proprio mentre i loro rivali hanno inciampato, vincendo tre partite consecutive per allontanarsi nettamente dal Milan.
Le questioni extracalcistiche potrebbero ancora avere un impatto, ma sul campo la Juve sa che eventuali ulteriori passi falsi del Rossoneri confermeranno il loro posto tra i primi quattro.
Le sventure di Pogba continuano
Pogba è tornato a Torino dall’Manchester United con grande enfasi l’anno scorso, ma è lecito dire che il suo ritorno alla Juve non è stato un successo.
Afflitto dagli infortuni fin dalla preparazione estiva, Pogba ha disputato solo sei partite di campionato in questa stagione, totalizzando complessivamente 84 minuti in campo.
Il passo avanti di Fagioli
Dopo il ritiro di Pogba, la Juve aveva bisogno che qualcuno assumesse la responsabilità e fornisse ispirazione in attacco.
Fagioli, che ha trascorso un periodo nel settore giovanile del Cremonese e ha goduto di una stagione in prestito con il club nella scorsa stagione, ha fatto proprio questo.
Dopo il suo potente tiro, è uno dei soli due centrocampisti nati in questo secolo ad aver segnato tre gol e fornito tre assist in Serie A in questa stagione, insieme a Lazar Samardzic dell’Udinese.