Liam Lawson dichiara di essere stato “solo felice di completare la gara” dopo il caotico suo primo Gran Premio

Liam Lawson è giunto a Zandvoort la scorsa settimana senza alcuna idea che avrebbe fatto il suo debutto in Formula 1 nel Gran Premio d’Olanda, che si è rivelata una gara caotica che ha messo alla prova anche i piloti più esperti.

Dopo che Daniel Ricciardo si è rotto la mano in un incidente durante la seconda sessione di prove, il giovane pilota della Red Bull, Lawson, è stato chiamato a sostituire l’australiano presso l’AlphaTauri.

E nella sua prima apparizione in F1, il giovane neozelandese ha dovuto affrontare pioggia, bandiere rosse, riavvii della Safety Car e ha ricevuto una penalità per aver ostacolato Kevin Magnussen nel pit lane, ma è riuscito a sopravvivere a tutto il caos e a tagliare il traguardo al 13° posto.

“È stato buono, c’era molto da gestire. Quando stavo arrivando in griglia e ha cominciato a piovere, non era la sensazione migliore, ma la gara è andata bene”, ha detto in seguito.

“Abbiamo perso molto tempo all’inizio con la confusione e poi non abbiamo avuto scelta se non fare la sosta ai box, ma purtroppo abbiamo ricevuto anche la penalità, quindi abbiamo perso molto tempo.

“Credo che la seconda metà della gara non sia stata così male, una volta che abbiamo avuto aria pulita e anche alla fine con le gomme intermedie non è stato male. Sono solo felice di essere sopravvissuto.”

Il capo del team Red Bull, Christian Horner, è stato uno dei numerosi spettatori interessati, e non ha perso tempo a elogiare la performance del debuttante.

“Voglio dire, il povero ragazzo è stato gettato nella mischia, con pioggia, asciutto, tutte le condizioni possibili, e secondo me ha fatto abbastanza bene.

“Ha addirittura sorpassato Max [Verstappen] durante il suo giro di uscita quando Max è passato alle gomme intermedie alla fine, quindi finire una gara del genere con la mancanza di esperienza che ha, in circostanze molto difficili, è stata una buona prestazione.”

Per quanto riguarda Yuki Tsunoda nell’altro AlphaTauri, anche lui ha avuto una gara movimentata ma è arrivato in fondo al gruppo nonostante abbia trascorso un buon numero di giri all’interno della top 10. Dopo aver preso le decisioni giuste inizialmente quando è iniziata la pioggia, il team ha commesso un errore lasciando il pilota giapponese in pista con gomme soft vecchie mentre i suoi rivali stavano tutti passando a un nuovo set.

“Innanzitutto, la strategia che abbiamo adottato, rimanere in pista con le gomme usate, è stata una decisione su cui tutti eravamo d’accordo, compreso me, e pensavo che avremmo potuto arrivarci fino alla fine, ma la presa stessa non era troppo male, ma il vantaggio delle nuove gomme era maggiore di quanto ci aspettassimo, quindi alla fine non ha pagato.

“Ho dimostrato almeno un po’ di buona velocità e momenti emozionanti, quindi sono piuttosto contento della gara, penso che abbiamo provato molto ed è un peccato che non abbia pagato. Peccato anche per la penalità, ma è così com’è.”

La penalità di Tsunoda è stata comminata per aver costretto un pilota ad uscire dalla pista, quando il pilota dell’AlphaTauri stava lottando duramente per mantenere dietro la Mercedes di George Russell.

Resta da vedere chi prenderà il via per l’AlphaTauri il prossimo fine settimana a Monza, anche se sembra che Lawson sarà nuovamente il compagno di squadra di Tsunoda, dato che Ricciardo probabilmente sarà fuori per un po’ di tempo.